Il sogno sardista e sionista di Emilio Lussu
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Il 6 ottobre 1938 venne pubblicato il famigerato manifesto della razza fascista e monarchico.
Già dal novembre 1938, a seguito della pubblicazione il 14 luglio del precedente decalogo della razza, sottoscritto da professori, scienziati ed intellettuali fascisti che il regime fascista intendeva accreditare di una credibilità scientifica che in realtà era fasulla e criminale, Emilio Lussu sardista e dirigente massimo di Giustizia e Libertà a Parigi pubblicava questo rovente e ironico articolo.
Ormai era chiara l’adesione anche ideológica del fascismo al razzismo del nazismo alleato.
La voce di una idea mussoliniana di deportazione degli ebrei in Sardegna, ispiró il pensiero di Emilio Lussu, che oggi appare quasi profetico nel prefigurare una Repubblica sarda e un esercito sardo-ebraico a sua difesa che poi in realtà dopo la Shoah si é realizzato nella Palestina mandataria come concretizzazione del sogno sionista con lo Stato d’Israele.